Guerra in Ucraina
Si alzano i toni nella guerra in Ucraina, non solo quelli delle armi ma anche quelli diplomatici. Stamattina sono infatti arrivate parole durissime da Dmitri Medvedev contro gli occidentali, parole che non lasciano spazio a dubbi sul pensiero del vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo e spiazzano le diplomazie di mezzo mondo impegnate a cercare una soluzione al cessate il fuoco nella guerra in corso nel bel mezzo dell’Europa.
L’ex presidente russo e attuale vicepresidente del Consiglio di sicurezza di Mosca, Medvedev, ha infatti dichiarato in un suo post su Telegram questa mattina: “Mi viene spesso chiesto perchรฉ i miei post sono cosรฌ duri. La risposta รจ che li odio. Sono bastardi e fanatici. Vogliono la morte per la Russia e finchรฉ sono vivo, farรฒ di tutto per farli sparire.”
Parole a cui ha prontamente replicato il ministro degli Esteri italiano Di Maio: “Gravissime e pericolose le affermazioni di Medvedev. Sono parole inaccettabili, che ci preoccupano fortemente anche perchรฉ arrivano dal vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo. Non รจ un segnale di dialogo, non รจ un’apertura verso un cessate il fuoco, non รจ un tentativo di ritrovare la pace, ma sono parole inequivocabili di minaccia verso chi sta cercando con insistenza la pace.”
Laura Valdene โ Redazioneย TIResidenti