Telomeri
I telomeri sono strutture costituite da DNA e proteine, poste allโestremitร dei cromosomi, costituite da piccole sequenze nucleotidiche ripetute in tandem (5′-TTAGGG-3′ nell’uomo). La loro importanza risiede nella capacitร di dare stabilitร al DNA, evitando che i cromosomi si avvolgano su se stessi o si ricombinino in corrispondenza delle estremitร , conducendo a morte cellulare.
Il telomero ha un ruolo determinante nell’evitare la perdita di informazioni durante la duplicazione dei cromosomi, poichรฉ la DNA polimerasi non รจ in grado di replicare il cromosoma fino alla sua terminazione. A ogni duplicazione del DNA e a ogni conseguente divisione cellulare, i telomeri vanno incontro pertanto a un progressivo accorciamento ma la loro lunghezza originaria viene ristabilita grazie allโintervento di un importante enzima, denominato telomerasi.
Senescenza
Tale enzima non รจ sempre attivo: nellโuomo, la telomerasi รจ attiva soltanto durante lo sviluppo embrionale, nelle cellule staminali e nella linea germinale dellโadulto: in tutte le altre cellule, la lunghezza dei telomeri, in mancanza di telomerasi, si riduce progressivamente a ogni divisione cellulare. Si stima che a ogni ciclo replicativo i telomeri si accorcino di 50รท200 paia di basi.
Quando viene raggiunta una lunghezza telomerica minima critica, si attivano segnali cellulari che inducono le cellule a entrare in senescenza replicativa, ovvero in una fase di arresto permanente della proliferazione cellulare. Le cellule senescenti, rimangono attive metabolicamente, ma la loro espressione genica รจ alterata e di conseguenza anche i loro cicli di divisione rallentano.
Studi e ricerche
Sono state fatte diverse ricerche per evidenziare la correlazione tra attivitร telomerasica ed invecchiamento. A tal fine รจ stata modificata in laboratorio la lunghezza dei telomeri, di cromosomi appartenenti a cellule di individui d’etร compresa tra 0 โ 93 anni (attraverso lโutilizzo di nucleasi). I risultati di tali esperimenti mostrarono, come ovvio, una relazione tra attivitร proliferativa ed etร .
La proliferazione รจ normalmente maggiore nelle cellule dโindividui giovani, ma la cosa sorprendente, รจ stata sicuramente la dimostrazione della correlazione tra capacitร replicativa e lunghezza telomerica, valida per lโintero intervallo dโetร dei soggetti. Ciรฒ stava ad indicare che le cellule con telomeri accorciati, sperimentalmente, si replicavano meno rispetto a quelle coi telomeri piรน lunghi.
Queste osservazioni si schierano a supporto dellโipotesi che la lunghezza telomerica sia un biomarker per lโinvecchiamento delle cellule somatiche umane. Infatti, accorciandosi ad ogni divisione cellulare, i telomeri si comportano come veri e propri โorologi molecolari โ, indicando il numero di volte che la cellula si รจ divisa.
SIRT1 e telomerasi
Oggi molti laboratori di ricerca stanno cercando il modo di resettare lโorologio biologico, al fine di ottenere lโallungamento delle estremitร cromosomiche nelle cellule eucariotiche e rallentare quindi i processi di invecchiamento. In questo contesto si inseriscono molti studi che evidenziano come lโespressione di SIRT1 possa preservare lโintegritร del genoma e la sua stabilitร .
Tra questi, uno in particolare ha dimostrato come SIRT1 possa avere un impatto sul mantenimento della lunghezza dei telomeri, analizzando sia la perdita di funzione di SIRT1, sia lโaumento di funzione, utilizzando topi con una over-espressione di SIRT1. Lโover-espressione di SIRT1 nei topi porta ad una diminuzione della percentuale di erosione dei telomeri associata alla divisione cellulare e allโinvecchiamento tissutale, mentre la delezione di SIRT1 porta ad un effetto opposto.
Gli effetti benefici di SIRT1 sulla lunghezza dei telomeri si manifestano senza nessun effetto negativo sullโintegritร dei telomeri. Questi risultati sono stati confermati da altri studi, in cui vengono evidenziati anche gli effetti benefici di SIRT1 sullโattivitร della telomerasi e sulla risposta al danno al DNA.
Ma come aumentare o ripristinare la produzione delle sirtuine nell’uomo e di conseguenza riattivare la telomerasi? Attraverso il consumo dei polifenoli.
Laura Valdeneโ Redazioneย TIResidenti